Procedura PEC ASL 2025
📄 Controlla sempre la priorità indicata nella ricetta
Ogni prescrizione sanitaria (ricetta del medico) contiene un codice di priorità che stabilisce entro quanti giorni la prestazione va erogata dal Servizio Sanitario Nazionale.
Ecco la tabella dei codici:
Priorità | Significato | Tempo massimo |
---|---|---|
U | Urgente | Entro 72 ore |
B | Breve | Entro 10 giorni |
D | Differibile | Entro 30/60 giorni (visite/esami) |
P | Programmata | Entro 180 giorni |
🔎 Se l’appuntamento che ti offrono supera questi tempi, l’ASL è inadempiente.
⛔ Il CUP ti dice che non c’è disponibilità?
Succede spesso… telefoni o vai allo sportello e ti dicono:
- “Non ci sono posti prima di 6 mesi”
- “Deve richiamare più avanti”
- “Provi a chiamare altri centri”
⚠ Tutte queste risposte non rispettano la legge, ma da sole non bastano a dimostrarlo.
💡 Il problema: se poi decidi di andare dal privato, non hai alcuna prova formale dell’inadempimento dell’ASL, e quindi non potrai chiedere il rimborso.
🧭 La procedura 2025 di AvvocatoSalute.it è una soluzione
📌 Non esiste una procedura standard prevista dalla legge per questo caso.
📣 Per questo l’Avv. Rita Lasagna ha elaborato una procedura semplice, efficace e documentabile per:
- Tutelare i tuoi diritti in modo serio e provabile.
- Dimostrare che l’ASL è stata inadempiente, così potrai chiedere un rimborso o fare ricorso, se necessario.
📑 Come formalizzare l’inadempimento dell’ASL
Passo 1 di 2: Istanza Erogazione Prestazione Sanitaria con eventuale Segnalazione Sospensione Liste Chiuse
Tenta la prenotazione
- Prova a prenotare tramite CUP (telefono, sportello, sito).
- Se ti dicono che non c’è posto nei tempi previsti
- chiedi che venga registrato il tentativo
- fatti dare una dichiarazione di indisponibilità (se la forniscono)
- o prendi nota di giorno, ora, nome operatore e risposta ricevuta
Invia una PEC o raccomandata A/R all’ASL
📧 Scrivi formalmente all’ASL utilizzando il nostro modello 1di2 e:
- allegando la prescrizione medica
- spiegando che non ti è stato possibile ottenere un appuntamento nei tempi previsti
- richiedendo che la prestazione sia garantita nei termini previsti dalla priorità indicata
- formalizzando l’inadempimento
Modulo 1 di 2 per richiedere subito la prestazione sanitaria
🕒 Dopo l’invio: cosa può succedere
CASO 1: L’ASL ti contatta e ti fissa l’appuntamento entro i termini
✅Problema risolto.
CASO 2: L’ASL non risponde, o ti propone ancora tempi troppo lunghi
Hai ora una prova scritta dell’inadempimento
Questo ti permette:
- di effettuare la prestazione nel privato e chiedere il rimborso
- oppure di avviare una diffida o azione legale con l’assistenza di un avvocato
⚖ Quando puoi chiedere il rimborso?
Passo 2 di 2: Domanda di Rimborso Spese Sanitarie dovute a inadempienza della ASL
💰 SOLO SE hai seguito questa procedura dal passo 1 di 2 e hai conservato tutte le prove:
- ricevute delle chiamate
- copia della PEC e ricevuta di consegna
- fattura del privato
👉 Puoi chiedere il rimborso all’ASL per non aver rispettato i tempi.
📌 Attenzione: non è sufficiente dire “non c’era posto”, bisogna averlo documentato per iscritto.
Ed è questa la funzione della PEC che ti proponiamo di inviare.