Scopri come ottenere le prestazioni sanitarie di cui tu o i tuoi cari avete bisogno.
Se sono gratuite o se possono essere rimborsate.
Rette RSA a carico del SSN?
Rette RSA quando i costi a carico dell'anziano o della sua famiglia siano legittimi?
È importante chiarire che le spese relative a prestazioni di natura prevalentemente sanitaria - cioè cure mediche, infermieristiche e riabilitative - non sono dovute dall'utente, perché eccedono la semplice quota alberghiera (vitto, alloggio, assistenza alla persona) e devono essere coperte dal Servizio Sanitario Nazionale.
Puoi ottenere il rimborso delle rette già pagate in passato facendo i giusti passi.
Tempi di attesa lunghissimi?
Il tuo medico di base ti ha prescritto una visita o un esame importante ma al momento della prenotazione al CUP ti hanno detto che la prima data disponibile è tra 12 mesi, o che le liste di attesa sono chiuse?
Costi medici proibitivi?
Hai rinunciato alle cure mediche perché le tue finanze non ti permettono di rivolgerti alla sanità privata?
Sai che puoi ottenere il rimborso delle spese mediche se dimostri che il SSN non ha garantito il tuo diritto alle cure?
Diritti del paziente violati?
Ti sei sentito messo da parte dal Servizio Sanitario Nazionale, che invece dovrebbe garantire il tuo Diritto alla Salute o ancora peggio quello di tuo/a figlio/a?
Rette RSA: quando non si pagano (o si pagano solo in parte)
Molte famiglie non sanno che, in presenza di prestazioni a prevalente contenuto sanitario (cure mediche, infermieristiche, riabilitative continuative), la quota sanitaria non è dovuta dall’ospite perché coperta dal Servizio sanitario nazionale; resta a carico dell’utente solo l’eventuale quota alberghiera. Questo principio è coerente con i LEA e con la giurisprudenza della Cassazione. In concreto, chi paga dipende dal tipo di prestazione indicata nel progetto/PAI e dal bisogno effettivo della persona.
Le tre tipologie di prestazioni e chi paga
Prestazioni sanitarie a rilevanza socialeCure e interventi sanitari erogati anche in RSA o in forma domiciliare/ambulatoriale, inseriti in progetti personalizzati di medio-lunga durata. Competenza e copertura: ASL/AUSL (SSN).
Prestazioni sociali a rilevanza sanitariaInterventi del sistema sociale (sostegno alla persona, aiuto domestico, ospitalità alberghiera in residenziale/semiresidenziale). Competenza: Comuni, con compartecipazione dell’utente secondo i regolamenti locali.
Prestazioni socio-sanitarie ad elevata integrazione sanitariaAssistenza ad alta intensità clinica (es. post-acuzie, demenze, disabilità gravi, esiti di patologie cronico-degenerative, terminalità), dove sanitario e sociale sono inscindibili. Competenza e copertura: ASL/AUSL (SSN).
Se l’RSA chiede contributi
Prima di firmare, verifica se la tua situazione rientra nelle prestazioni a carico SSN.
Pretendi contratto e prospetto della retta distinti in quota sanitaria e quota alberghiera.
Raccogli PAI, cartella clinica, schede di valutazione (UVM/UVG), fatture e regolamenti comunali.
Se sono state addebitate quote sanitarie, si può contestare e chiedere il rimborso (anche per somme già pagate).
Se il beneficiario non può agireQuando la persona non è in grado di far valere i propri diritti, si può chiedere la nomina di un amministratore di sostegno che la rappresenti nelle istanze di esenzione o rimborso e nei rapporti con RSA, ASL e Comune.
AvvocatoSalute.it esamina la documentazione, qualifica correttamente le prestazioni e ti assiste nel richiedere esenzioni o rimborsi delle rette poste indebitamente a carico della famiglia.
Chiamata informativa gratuita
Hai urgenza? C’è l’accesso rapido (a pagamento*)
Stesso servizio, priorità nella coda e richiamata più rapida (di norma entro 48-72 ore).
*La quota dell’accesso rapido contribuisce a sostenere i costi del servizio gratuito, così possiamo mantenerlo per tutti.
Mancata erogazione prestazioni sanitarie nei tempi previsti dal medico di base
Ti aiuteremo a far valere la disciplina che permette di poter esercitare il proprio diritto ad una prestazione sanitaria nei tempi massimi previsti.
Abbiamo creato una procedura legale per ottenere in fretta la prenotazione della visita o della prestazione sanitaria, in caso contrario si può procedere col rimborso spese mediche sostenute privatamente come garantito dal Decreto Legislativo n. 124/1998. art. 3 comma 13.
qualora l’attesa della prestazione richiesta si prolunghi oltre il termine fissato (…) l’assistito può chiedere che la prestazione venga resa nell’ambito dell’attività libero-professionale intramuraria, ponendo a carico dell’azienda (…) la differenza tra la somma versata a titolo di partecipazione al costo della prestazione (ticket) e l’effettivo costo di quest’ultima.
Decreto Legislativo n. 124/1998. art. 3 comma 13
La Procedura PEC ASL 2025, ideata dall’Avv. Rita Lasagna, offre modelli PDF gratuiti per richiedere prestazioni sanitarie o rimborsi in caso ci sia rivolti da un medico privato per colpa dei ritardi ASL. I moduli sono stampabili, compilabili e inviabili via PEC o raccomandata. Uno strumento concreto per difendere il proprio diritto alla salute quando il Servizio Sanitario Nazionale non rispetta i tempi.
Rimborso spese sanitarie sostenute in strutture private per carenza del Servizio Sanitario Nazionale
Non dovresti mai essere tu a dover sostenere i costi delle cure che dovrebbero essere fornite dallo Stato.
Se hai sostenuto spese sanitarie in strutture private a causa della mancanza di servizi da parte del Servizio Sanitario Nazionale, non preoccuparti, perché siamo qui per assisterti nella richiesta di rimborso di tali spese.
Non aspettare oltre, leggi la guida e difendi i tuoi diritti.


Guida alla Procedura PEC ASL 2025 prenotazione o rimborso spese mediche
📄 Controlla sempre la priorità indicata nella ricetta Ogni prescrizione sanitaria (ricetta del medico) contiene un codice di priorità che stabilisce entro quanti giorni la
Mancata erogazione delle terapie riabilitative per bimbi con disturbi dello spettro autistico
In merito ai disturbi dello spettro autistico, la legge n. 134/2015 (Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie) rappresenta un importante passaggio, compiuto dall’ordinamento, nell’ambito della diagnosi e cura della patologia, in ausilio sia ai soggetti colpiti che alle persone che se ne occupano, come le famiglie. Grazie al D.P.C.M. del 12 gennaio 2017 art. 60 devono essere garantiti quelli che si chiamano LEA (Livelli Essenziali di Assistenza)
1. Ai sensi della legge 18 agosto 2015, n. 134, il Servizio Sanitario Nazionale garantisce alle persone con disturbi dello spettro autistico, le prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l’impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche.
D.P.C.M. del 12 gennaio 2017 art. 60 – Livelli Essenziali di Assistenza
Gravi carenze del Servizio Sanitario
Proprio a causa delle gravi carenze del servizio pubblico, numerosi sono i casi in cui bimbi con diagnosi di autismo sono costretti ad attendere molti mesi, se non anni, prima che il Servizio Sanitario Nazionale fornisca loro le terapie riabilitative necessarie ad un precoce trattamento, fondamentale per evitare l’aggravamento della patologia neurologica.
Per far fronte alle illegittime mancanze del Servizio Sanitario Nazionale, le famiglie sono costrette a ricorrere alle proprie risorse economiche, spesso con grandissimi sacrifici, rivolgendosi alla sanità privata al fine di garantire ai propri bambini le cure tempestive a loro indispensabili.
Tempi di attesa ASL
L’Avvocato Rita Lasagna ha seguito casi di bimbi inseriti nelle liste d’attesa ASL con previsione di inizio delle terapie dopo moltissimi mesi, a causa di carenza di organico nelle strutture pubbliche.
I genitori si sono rivolti a lei e ad AvvocatoSalute.it per rivendicare il diritto alle terapie riabilitative tempestive contestando la legittimità dei tempi di attesa.
I Giudici hanno riconosciuto il diritto del minore ai trattamenti riabilitativi previsti dal Piano Riabilitativo Individuale ordinando alla struttura pubblica di prendere in carico il minore
[...] direttamente ovvero avvalendosi di strutture specializzate in psicomotricità aziendali ovvero dal privato accreditato, al fine di favorire l’emergenza di competenze verbali e di eseguire i suddetti trattamenti sino a quando sarà considerato necessario ed utile per il conseguimento delle finalità del PRI [...]
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